sabato 27 novembre 2010

Fine di un esordio

Finalmente è uscito! L'Insonne n. 3 (o 13) pubblicato da Edizioni Arcadia, intendo. Qui finisce la storia di Desdemona Metus, o almeno quella storia di Desdemona Metus che era iniziata nel novembre del 2004.
Perché lo sottolineo? Perché il numero 1 della serie era stato anche il mio esordio come sceneggiatore di fumetti (se si escludono alcune cosette secondarie che nel frattempo sono cadute nel dimenticatoio e che non ho nessuna intenzione di ritirare fuori).
Bene, con questo numero 3 (o 13) la trama iniziata sei anni fa arriva alla sua conclusione, chiudendo tutti i fili rimasti in sospeso... ché qui non siamo mica a scrivere Lost. Tredici albi (alle quali si aggiungono più di dieci pubblicazioni speciali), che tra sceneggiatori, disegnatori e copertinisti hanno coinvolto, così a occhio, una quarantina di persone, per oltre 1500 tavole di fumetto. Caspita, non sembravano così tante prima di fare il conto.
Comunque sia, l'ultimo episodio della serie è finalmente arrivato in fumetteria. La storia è finita. Amen.
Qualcuno ha detto che, in Italia, si è definiti "giovani sceneggiatori" fino a cinquant'anni. Io, solo per finire il mio esordio, ce ne ho messi sei...

1 commento:

  1. >Comunque sia, l'ultimo episodio della serie è finalmente arrivato in fumetteria.

    Ecco... su "l'arrivata in fumetteria" ho qualche dubbio. Mi docono che, come al solito, non ce ne sia traccia.

    Sei un giovane sceneggiatore... se eri un calciatore saresti stato a fine carriera e i calci sarebero stati gli stessi :)

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