giovedì 12 agosto 2010

Emmanuel Guibert su Fumo di China

"Chiunque abbia fatto la guerra potrà raccontare che non è come la si vede nei film. Non ti sparano addosso ogni minuto. La guerra può essere un lungo periodo di noia o settimane di pace relativa in cui non succede niente, poi un evento e poi di nuovo niente. L'idea che la guerra non è una vita diversa da quella che conosciamo, ma solo una vita in condizionni diverse, fatta di pericolo costante, ma anche di noia o di amore, credo sia un modo più onesto di parlarne."
(il resto dell'intervista a Emmanuel Guibert la trovate sul nn. 183-184 di Fumo di China, copertina di Francesco Bonanno)

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